Busseto ricorda don Gianni Fanfoni a 10 anni dalla scomparsa
Nel decennale della scomparsa, don Gianni Fanfoni sarà ricordato nella parrocchia di Busseto nella s. Messa che sarà celebrata domenica 11 febbraio in Collegiata. Durante la celebrazione verranno lette alcune testimonianze in ricordo di don Gianni e del suo operato a favore delle comunità presso le quali ha svolto il suo ministero.
Tra queste il suo impegno nel settore Ragazzi dell’Azione Cattolica diocesana negli anni ‘70, ‘80 e ‘90. La mitezza, la serenità, la delicatezza, la disponibilità sono state sempre doti visibili nel contatto con le persone sia dentro che fuori l’associazione. Anche nel momento duro della malattia che lo aveva colpito è sempre stato paziente e sorridente. C’è poi chi lo ricorda da studente ai tempi della scuola media e ne ha potuto apprezzare la docilità, la grande umiltà, la capacità non comune di saper sempre donare, nell’ascolto, un sorriso a tutti, anche nei momenti di difficoltà.
Un uomo ed un sacerdote sempre animato da una fede profonda e incrollabile, rimasta salda in ogni situazione, con la speciale capacità di saper camminare al fianco delle persone, prendendo sempre idealmente per mano coloro che per qualsiasi motivo restavano indietro, andando sempre loro incontro per primo senza attenderli.
Feconda infatti è stata la collaborazione a scuola come docente di religione ed educatore sempre attento ai problemi dei giovani. Il suo rapporto con i ragazzi è stato un evento creativo continuo nella volontà di testimoniare, con l’accompagnamento spirituale, tutta l’eredità dei valori umani e cristiani, patrimonio della nostra società.
Don Gianni, colpito dal morbo di Alzheimer (malattia degenerativa che porta alla perdita della memoria, dell’attenzione, delle capacità cognitive) si è sempre nutrito del sacramento della Comunione e non ha mai distolto lo sguardo dal Santissimo durante la recita del Padre Nostro.
Sulla sua lapide si trova scritto: “Ho amato la tua casa, Signore“: che questo testamento possa attuarsi anche per quanti lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene.