BannerTopDEF2

Martina Pacini

Samboseto: il 5 settembre celebrazione eucaristica presieduta dal card. Matteo Zuppi

Nella parrocchia di Samboseto c'è molta attesa per la visita del cardinal Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna. Domenica 5 settembre infatti il cardinale presiederà la s. Messa alle ore 10.

Per l'importante occasione un gruppo di parrocchiane, coordinate da Anna Bisagni, sta predisponendo la chiesa, gli ambienti circostanti e tutto l'occorrente per una degna accoglienza del presule. E' infatti un evento eccezionale che l'Arcivescovo di Bologna si rechi in una piccola comunità della Bassa Parmense. Ma il cardinale ha tenuto fede alla promessa fatta già da oltre un anno: celebrare la santa Messa in suffragio del suo predecessore, il cardinal Carlo Caffarra, che era nato e cresciuto a Samboseto, dove era tornato a celebrare appena ordinato Vescovo e creato Cardinale. Due giornate memorabili, ancora impresse nel ricordo di tanti fedeli.
A concelebrare saranno presenti anche il Vescovo Ovidio, il parroco don Luigi Guglielmoni (per tanti anni alunno di monsignor Caffarra), don Dario Faraboli e il diacono Pierino Mighetti, entrambi originari di Samboseto.

Saranno presenti anche le autorità locali e i rappresentanti dell'ordine pubblico. I canti saranno eseguiti dalla corale parrocchiale, diretta da Donatella Lucca. Alla solenne Eucaristia seguirà all'esterno la benedizione del tetto, appena ristrutturato con l'importante contributo dell'8xmille della CEI, e dell'impianto campanario, rifatto grazie all'aiuto dell'arcidiocesi di Bologna come segno di riconoscenza al Cardinale Caffarra (venuto a mancare nel 2017). 

Il parroco don Luigi Guglielmoni ha espresso il suo sentito ringraziamento all'arcidiocesi di Bologna, al cardinal Zuppi e a tutti i generosi benefattori che con il proprio prezioso contributo hanno fatto in modo che i lavori di ripristino della chiesa potessero essere effettuati.

1024px Chiesa di San Vigilio vescovo e martire Samboseto Busseto facciata 1 2019 06 19

Alla celebrazione seguirà un momento conviviale presso Palazzo Calvi. Ci sono ancora posti disponibili e per prenotare è possibile rivolgersi ad Anna Bisagni oppure telefonare in parrocchia (termine massimo il 31 agosto). Anche il pranzare insieme è un modo per sentirsi comunità: nei piccoli paesi è proprio la parrocchia ad essere l'elemento aggregativo e propositivo.

Ogni domenica infatti alle ore 9 viene celebrata la Santa Messa, sempre molto frequentata.

Festeggiamenti a San Rocco per la festa patronale

La frazione di San Rocco ha celebrato con solennità la festa patronale che ha visto la partecipazione di un’ampia partecipazione di fedeli e di ben otto sacerdoti, tra cui il Vicario generale della Diocesi, don Gianemilio Pedroni. Ha presieduto l’eucaristia il neo sacerdote e vicario parrocchiale don Davide Grossi, che nell’omelia ha ribadito l’importanza dell’amare con totale gratuità, senza ricerca del contraccambio sull’esempio proprio di San Rocco.

Durante la Santa Messa sono stati menzionati i sacerdoti che sono venuti a mancare negli ultimi decenni e in particolar modo il giovane seminarista Emanuele Predieri, nonché Roberta Mussi, che lo scorso anno ha fatto parte del coro parrocchiale. La famiglia Mussi da oltre un secolo, ininterrottamente, ha avuto ed ha cura della chiesa parrocchiale. Il signor Alfonso, 83 anni, racconta: “Ho iniziato a svolgere il mio servizio in questa chiesa all’età di dieci anni, quando è morto prematuramente il mio papà (a soli quarant’anni) il quale a sua volta aveva seguito le orme del suo papà nella custodia del tempio sacro”. La famiglia Mussi ha donato anche un sacerdote, don Luigi, morto giovane in un incidente stradale. Alfonso conserva nel cuore tante memorie di parroci e fedeli che hanno segnato positivamente questa piccola ma fedele comunità: "è una biblioteca vivente". Ad Augusto e alla sua famiglia “va la profonda riconoscenza di tutta la nostra comunità”, ha detto don Luigi Guglielmoni, che ha aggiunto: “I piccoli centri di campagna cosa sarebbero senza la presenza capillare delle parrocchie, che conoscono nomi e volti, aggregano le persone di ogni età e tengono vivo il tessuto sociale fra gli abitanti? E cosa sarebbero le nostre piccole
pievi senza persone come Augusto che si prodigano per renderle accoglienti ed efficienti?”.

Ogni domenica alle ore 10 in questa chiesa, che è stata fortemente danneggiata dalla tromba d'aria che si è recentemente abbattuta sul territorio della Bassa parmense, monsignor Piergiacomo Bolzoni celebra la Santa Messa.

 

Grande festa a Busseto per il patrono San Bartolomeo

Nonostante il forte caldo estivo e tanti fedeli in vacanza, la parrocchia di Busseto ha celebrato con solennità la ricorrenza del patrono San Bartolomeo. Nella chiesa Collegiata addobbata a festa il parroco don Luigi Guglielmoni ha portato il saluto della comunità al Vescovo Ovidio (che ha celebrato la s. Messa), richiamando il valore della presenza di tanti fedeli, delle autorità, delle istituzioni e delle associazioni di volontariato alla celebrazione in memoria del santo patrono. Per l'occasione è stato esposto anche il gonfalone della città.

IMG 5108 copia

(In foto: Il Vescovo Ovidio durante l'omelia. Si ringrazia Rino Sivelli per le foto)


Durante l'omelia il Vescovo ha sottolineato come la vita cristiana sia ricerca e costruzione della comunione, al servizio di tutti. Al termine, il vice-sindaco Gianarturo Leoni ha ribadito l’importanza di ripartire dalle solide radici simboleggiate dal Santo patrono per preparare un futuro condiviso e fecondo per tutti. La ricca giornata della parrocchia si è conclusa con una grande caccia al tesoro alla quale hanno partecipato oltre un centinaio di ragazzi e di ragazze, felici di giocare di sera a squadre per le vie della città.

239709768 3103602036552585 26085765841656564 n

(I ragazzi impegnati nella caccia al tesoro)

La festa patronale era stata preceduta domenica 22 agosto da una bella iniziativa che ha avuto luogo sul sagrato della chiesa con l’esposizione di varie attrattive: i quadri di Luciano Ferrari, il taglio del legno, la manipolazione del cartone, il mulino ad acqua a cura di Pederzani, il gioco dei tappi a favore delle adozioni a distanza. Nella vicina piazza Verdi ben nove auto “Ferrari” hanno dato prova di alta tecnologia e di armonia estetica.

f5b5d8ac 55ba 4bbd b4a3 cfbfa23dad34

 

7ac1d77b 3544 4722 9803 6f225ccf2938

(In foto: l'esposizione di auto 'Ferrari' in piazza Verdi. Si ringrazia Elena Maini per le foto)

Sabato 4 settembre il Vescovo Ovidio conferirà il ministero del Lettorato al seminarista Vincenzo Cristaldi

Sabato 4 settembre alle ore 18.30 presso la chiesa di San Michele a Fidenza, il Vescovo Ovidio conferirà il ministero del Lettorato al seminarista Vincenzo Cristaldi.
La comunità di San Michele a Fidenza è in festa per l'imminente conferimento del ministero del Lettorato al giovane seminarista Vincenzo, che quest'anno ha svolto servizio pastorale nei fine settimana proprio presso la popolosa parrocchia fidentina. Nel periodo estivo Vincenzo ha collaborato con il parroco don Marek, con il vicario parrocchiale frà Christophe e con tutti i volontari all'ottima riuscita del centro estivo.
 
Il conferimento del ministero del Lettorato sarà preceduto da due veglie di preghiera: giovedì 2 settembre alle ore 20.30 presso la chiesa di San Vitale a Salsomaggiore e presso la chiesa di san Michele venerdì 3 settembre alle ore 20.30.
 
Sabato 7 ottobre scorso durante la s. Messa vespertina presso la parrocchia di S. Michele a Fidenza il giovane seminarista aveva ricevuto l'ammissione agli ordini sacri alla presenza del Vescovo Ovidio, del Vicario generale, di tutti i seminaristi che studiano presso il Collegio Alberoni di Piacenza e del Rettore p. Erminio Antonello (in foto).
 
Riproponiamo l'articolo pubblicato in quell'occasione, nel quale abbiamo parlato anche del percorso di Vincenzo. http://www.ilrisvegliofidenza.it/index.php/template/k2/k2-categories/lifestyle/item/446-il-giovane-vincenzo-cristaldi-ha-chiesto-l-ammissione-agli-ordini-sacri
Sottoscrivi questo feed RSS