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Pellegrinaggio Diocesano in Turchia: partiti i pellegrini

Sono partiti il 25 luglio i 22 pellegrini che, guidati dal Vescovo Ovidio, vivranno l’esperienza del pellegrinaggio diocesano in Turchia dal titolo “Chiese delle Apocalisse. Sui passi di San Paolo” fino al 2 agosto.
La prima tappa per i pellegrini sarà la visita alla città di Istanbul e ai suoi gioielli: la Sultan Ahmet Camii, conosciuta come “Moschea Blu”, la Basilica di Santa Sofia, gioiello dell’architettura bizantina, il palazzo di Topkapi, antica residenza dei sultani trasformata in museo. Infine il Gran Bazar ove, nel tipico ambiente orientale, si trovano i prodotti dell’artigianato turco: tappeti, gioielli, oggetti in rame.
Nei giorni successivi seguirà la visita a Pergamo lungo il percorso di Thyatira, una delle Sette Chiese lodate per la sua ardente fede, poi la visita al sito archeologico di Pergamum con il tempio di Dioniso, l’altare di Zeus, l’Asclepion e la Basilica Romana. Visita poi alle splendide e suggestive rovine della città antica di Efeso: la Biblioteca di Celso, il Teatro, l’Odeon, il Tempio di Adriano e la vicina Basilica di San Giovanni.
E poi a Sardi la visita del ginnasio-terme con la sinagoga e il tempio di Artemide. Si proseguirà per Philadelphia, una delle sette chiese dell’Apocalisse, per la visita dei resti della basilica cristiana. Lungo la strada si farà sosta a Laodicea, un’altra delle sette chiese dell’Apocalisse, per la visita dell’antica città. Si proseguirà per Pamukkale dove i pellegrini visiteranno il sito archeologico dell’antica città di Hieropoli, legata al culto dell’apostolo Filippo. Dopo una sosta ad Antiochia di Pisidia, luogo che Paolo raggiunse con Barnaba nel suo primo viaggio missionario, sarà celebrata la s. Messa sulle rovine della chiesa di San Paolo. Una volta raggiunta Konya, l’antica Iconio romana, visita al Mausoleo di Mevlana, grande figura della spiritualità musulmana, che stupisce per le ricche decorazioni e per la raffinatezza e la qualità dei legni intagliati e dei sontuosi tappeti.
Dopo la s. Messa nella chiesa di San Paolo a Konya i pellegrini si recheranno in Cappadocia, dove visiteranno la valle di Goreme con le famose chiese rupestri interamente scavate nel tufo, Ortahisar e Uchisar con le abitazioni troglodite, le piramidi naturali di Urgup e Zelve e i “Camini delle Fate”. Sarà poi celebrata la s. Messa in una chiesa rupestre.
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