Nel pomeriggio di sabato 3 dicembre scorso nella chiesa parrocchiale di San Nazzaro il parroco don Stefano Bianchi ha celebrato la “Messa dello Sportivo”, una cerimonia religiosa che per anni si è tenuta nella chiesa di Monticelli d’Ongina e che era stata sospesa nel 2018.
Erano presenti quasi tutte le associazioni sportive del paese: Canottieri Ongina Volley, Karate Mas, U.S.C. Sannazzarese (calcio), Associazione Motonautica San Nazzaro, C&B Racing team (motonautica), AVIS-AIDO (podismo), ANSPI-Sport San Nazzaro (atletica leggera). Moltissimi gli atleti presenti, soprattutto dei settori giovanili, accompagnati dai dirigenti e dai tecnici delle varie discipline.
Nell’omelia don Stefano Bianchi ha coinvolto i giovani presenti, collegando il valore e l’importanza dello sport agli insegnamenti del Vangelo. Durante la celebrazione sono stati ricordati anche gli amici dello sport monticellese che in questi anni sono tornati alla Casa del Padre. Molto apprezzata anche la partecipazione alla cerimonia religiosa del gruppo giovanile del coro parrocchiale di Monticelli d’Ongina.
Alla fine della celebrazione ha avuto luogo un momento conviviale nell’oratorio, con una merenda a base di thè caldo e cornetti alla nutella, offerta dall’ANSPI-Sport San Nazzaro.
Prima di lasciarsi, tutti i partecipanti si sono dati appuntamento per il primo sabato di dicembre 2023 per rinnovare la cerimonia religiosa che valorizza la condivisione di ideali, l’unione e la fratellanza tra tutti gli sportivi, estesa anche a chi non era presente.
Sabato 3 dicembre, in occasione del mensile giornata di distribuzione dei pacchi alimentari, il Rotary Club Salsomaggiore – rappresentato per l’occasione dal presidente Sergio Lusardi e dal prefetto Sergio Gatti – ha consegnato a Michele Bonassera, presidente dell’associazione Pier Giorgio Frassati, una donazione. Essa andrà a coprire circa la metà della somma necessaria a ristrutturare il nuovo magazzino del sodalizio. L’amministrazione comunale ha infatti concesso all’associazione l’utilizzo del locale "ex dazio" ubicato in via Gramsci.
“Ringraziamo il Rotary per questa generosa donazione che ci aiuta a sistemare gli spazi che utilizzeremo come magazzini – ha commentato Bonassera - . La nostra associazione si occupa di consegnare a domicilio una volta al mese pacchi alimentari alle persone e alle famiglie in difficoltà. Siamo attivi dal 2004 e siamo una sorta di braccio operativo della colletta alimentare, nati dal desiderio di rendere la solidarietà qualcosa di sistematico e radicato sul territorio. Siamo convenzionati con il Banco Alimentare e con il programma Fead dell’Unione Europea. Oggi siamo circa 50 volontari e assistiamo 100 persone. In tanti arrivano da noi con il passaparola o segnalati dei servizi sociali o dalle parrocchie”.
“L’associazione Frassati svolge un lavoro encomiabile in aiuto di chi ha bisogno. Aiutare chi sul nostro territorio si spende per chi è meno fortunato di noi è il modo migliore per fare Rotary” ha sottolineato Lusardi.
Annarita Cacciamani
Gino Narseti ha tagliato il traguardo dei 101 anni. Nato a Fidenza l’11 dicembre del 1921, Narseti, insignito prima del titolo di cavaliere poi alcuni anni fa del titolo di commendatore, è conosciutissimo in città per il suo impegno civile nell’Associazione nazionale combattenti e reduci. Un impegno che porta avanti tuttora con la stessa grinta di sempre, continuando a partecipare alle cerimonie con l’immancabile fazzoletto tricolore attorno al collo.
A soli diciannove anni era stato chiamato al fronte prima in Jugoslavia poi in Africa infine negli Stati Uniti come prigioniero di guerra.
Rientrato a Fidenza al termine della Seconda guerra mondiale, ha lavorato per anni nelle Poste, ricoprendo anche incarichi dirigenziali. Al lavoro ha affiancato l’amore per la famiglia – per la moglie Franca scomparsa alcuni anni fa, le figlie Carolina e Lorenza, i nipoti e i generi – e l’amore per la patria. Per circa 40 anni, fino al 2019, è stato presidente della locale sezione dell’Ancr, impegnandosi per trasmettere ai giovani i valori che lui ha sempre ritenuto fondamentali, a partire dalla pace e dal senso civico, attraverso numerosi incontri nelle scuole. Tante anche le gite organizzate negli anni, in visita ai luoghi simbolo della nostra storia.
Oggi, a 101 anni, Narseti, circondato dall’amore delle figlie, continua a mantenersi informato sulle vicende di attualità attraverso tv, libri e giornali e a battere a macchina i suoi pensieri e le sue riflessioni.