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Martina Pacini

Lectio Divina nel Tempo di Avvento

“Audace speranza” è il titolo che il Vescovo Ovidio ha voluto dare alla lectio divina sulla seconda lettura biblica del ciclo domenicale nel Tempo di Avvento (anno A).
 
Quattro gli appuntamenti previsti.
➡ Al centro del primo (giovedì 24 novembre) è la Lettera che San Paolo scrive ai Romani: “Fratelli, è ormai tempo di svegliarvi dal sonno perchè la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci onestamente come in pieno giorno: non fra impunità e licenze, non in contese e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo e non seguite la carne nei suoi desideri” (Rm 13,11-14).
➡ Sempre San Paolo, nella Lettera ai Romani che è al centro del secondo appuntamento (giovedì 1 dicembre), ripropone l’esempio di Cristo alla comunità perchè si renda gloria a Dio con un solo animo e una voce sola: “Fratelli, tutto ciò che è stato scritto prima di noi è per la nostra edificazione perchè in virtù della perseveranza e della consolazione teniamo viva la nostra speranza” (Rm 15,4-9).
➡ Nel terzo appuntamento (mercoledì 7 dicembre) invece la seconda lettura vede al centro l’apostolo Giacomo: “Fratelli, siate pazienti fino alla venuta del Signore. Guardate l’agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finchè abbia ricevuto le piogge d’autunno e quelle di primavera. Siate dunque pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perchè la venuta del Signore è vicina” (Gc 5,7-10).
➡ Conclusione ancora con San Paolo e la Lettera ai Romani (Rm 1,1- 7) giovedì 15 dicembre.
❗Tutte le lezioni si terranno in Cattedrale con inizio alle ore 20.30. E’ possibile seguire le lezioni anche via streaming collegandosi al canale Youtube “Diretta Cattedrale di San Donnino Fidenza”. Link: https://www.youtube.com/channel/UCXWnmb0TLVspz0PFxl_GeKA/live 

Quattro incontri con padre Oriano sul tema “Le Chiese dell’Apocalisse”

In preparazione al Natale, la Fraternità dell’Ordine Francescano Secolare di Fidenza propone un percorso di riflessione sul tema “Le Chiese dell’Apocalisse”.
Il primo incontro avrà luogo venerdì 18 novembre e avrà al centro la Chiesa di Efeso. Il secondo incontro è previsto per venerdì 25 novembre e sarà incentrato sulla Chiesa di Pergamo. Seguiranno venerdì 2 dicembre la Chiesa di Sardi e venerdì 9 dicembre la Chiesa di Laodicea.
Tutti gli incontri saranno tenuti da p. Oriano Granella nella sala verde del convento dei frati cappuccini di Fidenza con inizio alle ore 21.

Domenica 20 novembre la GMG Diocesana

Domenica 20 novembre i ragazzi delle scuole superiori e i giovani universitari provenienti da tutte le parrocchie della Diocesi di Fidenza vivranno la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) diocesana sul tema “Maria si alzò e andò in fretta”. Non si tratta di un semplice momento di ritrovo tra i ragazzi e i giovani, ma è un momento di comunione fraterna e di incontro in Cristo Gesù.
Il ritrovo è previsto alle ore 8.30 a Villanova, davanti alla chiesa parrocchiale; poi il gruppo si incamminerà in pellegrinaggio verso la chiesa di Soarza. Qui alle ore 10 avrà luogo la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo di Fidenza mons. Ovidio Vezzoli che sarà allietata dalle iniziative dei ragazzi.
Dopo la Santa Messa proseguirà il cammino verso la parrocchia di San Giuliano P.no dove nel pomeriggio i partecipanti vivranno un altro momento di testimonianza e tante attività.
Tutti i ragazzi e i giovani delle comunità, dei Movimenti e delle Associazioni presenti in diocesi sono invitati a partecipare per testimoniare insieme la bellezza di essere Chiesa di Cristo. Anche gli animatori e gli educatori sono invitati.

“Morte, maestra di vita”: un libro di don Luigi Guglielmoni e Fausto Negri

E’ uscito in questi giorni l’ultimo libro di don Luigi Guglielmoni e del professor Fausto Negri dal titolo “Morte, maestra di vita”. Non è la prima volta che i due autori dedicano la loro attenzione al tema della sofferenza e della morte. Quest’ultimo libro si compone di trentuno meditazioni con altrettante preghiere, tratte da vari teologi e maestri spirituali del nostro tempo. La prospettiva di fondo è la fede cristiana, che illumina il mistero di ogni persona umana, la quale prima o poi è chiamata a scegliere tra queste due posizioni: o la vita che termina nel nulla o la vita come pellegrinaggio che, per quanto faticoso, ha davanti a sè una meta appagante. Le citazioni riportate nel sussidio sono provocatorie e consolatorie al tempo stesso. La pandemia da Covid-19 e la guerra hanno obbligato tutti a vedere ed a entrare in contatto con la morte: anzi hanno costretto a pensare ad essa e a sostare davanti ad essa. Il consumismo imperante, il secolarismo e il delirio di onnipotenza (che scaturisce dall’idolatria del progresso e della tecnica) diventano la grande illusione di poter vincere la morte.
“Soffermarsi sul morire, che è ben più di un evento biologico - affermano gli autori - è un segno di maturità umana e di disponibilità a superare la prova decisiva, che può manifestarsi in modo improvviso oppure preparata dalla malattia. Il ricupero della tradizionale “arte del morire” serve ad impostare con più sapienza l’“arte del vivere”: perchè “occorre un’intera vita per imparare a vivere e serve un’intera vita per imparare a morire”.
Il sussidio è rivolto a sacerdoti, diaconi, cappellani, ministri straordinari dell’eucarestia, medici e infermieri, e a coloro che vivono quotidianamente accanto ai malati in famiglia e nei luoghi di cura il dramma del dolore e della sofferenza insieme a chi deve elaborare un lutto. Solo la fede cristiana può dare consolazione e speranza.
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