BannerTopDEF2

Cristianesimo al tramonto?: il messaggio del Vescovo Ovidio per il Tempo di Quaresima

Quaresima 2023

Cristianesimo al tramonto?

 

L’interrogativo non è né banale né scontato. Si tratta di una saggia provocazione che interpella la nostra vita dei credenti in questo tempo. All’inizio del cammino quaresimale che il Signore ci concede di vivere nella sua misericordia è necessario sostare con pazienza, nel silenzio, nella preghiera e in ascolto della sua Parola per imparare a discernere il segno del tempo e, soprattutto, cosa chiede il Signore ai suoi discepoli oggi.

Veramente il cristianesimo è al tramonto della sua storia? Veramente la Chiesa brucia? Si può dichiarare finita l’epoca cristiana? Qualcuno afferma che, ormai, dopo l’esperienza della pandemia che ha coinvolto l’intero pianeta terra, immersi in una crisi economica che non sembra avere termine, prigionieri della follia di molteplici conflitti che conducono al macello di una catastrofe umana, anche il panorama del cristianesimo è mutato considerevolmente. I segni sono sotto gli occhi di tutti e permangono impietosi nel loro perdurare: le assemblee liturgiche domenicali sono pressoché formate da persone anziane e sempre più diradate; la latitanza delle giovani generazioni che frequentano ormai le cattedrali alternative costituite dai centri commerciali; alle parrocchie è chiesto sempre di più di essere agenzie che erogano servizi religiosi a richiesta e possibilmente brevi, gratuiti, senza impegno di cambiamento di vita; la catechesi per i ragazzi dell’Iniziazione cristiana si riduce ad un incontro caratterizzato da dinamiche di gruppo a sfondo sociologico nella cornice di una aggregazione umana dall’evidente risvolto di servizio sociale, dove Gesù e la Chiesa permangono come illustre e sconosciuto ricordo di un passato infantile e ingenuo; la catechesi degli adulti è relegata a qualche evento sacramentale straordinario oppure è correlata a qualche eccezione folkloristica da sagra, in cui la dimensione religiosa funge da prassi assolutoria; si diffonde in modo evidente il costume di frequentare le chiese per occasioni circostanziate e legate ad un interesse individuale (funerali, benedizione della gola, del sale, degli animali, degli attrezzi agricoli …), il tutto corredato da un’enfasi rituale che non ha eguali; altrove si impiegano energie nella pastorale del turismo religioso che riduce le comunità parrocchiali ad essere agenzie che organizzano il tempo libero a tratti corredato da un alone di spiritualità confortevole e appagante.

Questi sono pochi tratti che delineano il presente delle nostre comunità cristiane in questo tempo. Si tratta di una narrazione che traccia un quadro esagerato e pessimista? Troppo severo? Forse. Probabilmente è scomodo proprio perché è reale e perché evidenzia fatti che spesso ci rifiutiamo di vedere, perché ci provocano ad un cambiamento di mentalità pastorale ovvero ad una conversione autentica, che procede ben oltre la rassegnazione giustificata dal “si è sempre fatto così!”, oppure “i tempi sono mutati, non si può fare diversamente!”. La situazione di gravità reale descritta risiede proprio nella rassegnazione che mortifica ogni speranza e introduce un modo di pensare e di vivere correlato alla barbarie e al disgusto della vita propria e degli altri. Non è il cristianesimo ad essere giunto al tramonto, bensì i cristiani che hanno rinunciato a riconoscere la loro identità e il senso della missione ad essi affidata! Questo modo di procedere è oltretutto confermato da una paura serpeggiante nel cuore delle persone, da una aggressività verbale e fisica ingiustificata e che nasconde patologie umane gravi, insultando la dignità dell’altro e impedendo alle prossime generazioni un presente e un futuro di speranza. Non si tratta, pertanto, della finitudine del cristianesimo o della Chiesa, ma di una certa generazione di credenti ancorati sull’arroganza della fede e che hanno dimenticato la correlazione discepolato-servizio per la causa dell’evangelo.

Ritengo che proprio in questo tempo difficile si nascondono opportunità inaspettate che non ci possono trovare impreparati e distratti. Oggi i cristiani hanno ancora una parola da annunciare e da testimoniare con le loro povere vite, perché non si tratta di una parola umana legata alle convenienze, collusa con la complicità di amicizie con i potenti di questo mondo e nemmeno prigioniera della ricerca del prestigio personale a tutti i costi nel tentativo di riconquistare il terreno perduto. I cristiani oggi ancora sono chiamati ad essere “il sale della terra, la luce del mondo, la città posta sul monte” (cfr. Mt 5,13-16), non per esibire se stessi, ma perché non intendono rinunciare a rendere ragione della speranza che è in loro (cfr. 1Pt 3,15): Gesù Cristo, lo stesso ieri, oggi e sempre (cfr. Eb 13,8).

Il tempo santo della Quaresima che prende avvio il Mercoledì delle Ceneri ed è orientato alla Pasqua di croce e di risurrezione del Signore, sta davanti a noi come tempo di grazia in cui è possibile ricominciare a guardare in alto, senza disattendere gli appelli di una umanità affannata e disorientata, che cerca la verità e il senso della vita oltre ogni effimera gioia momentanea. Dio ci conceda la grazia di intraprendere un vero cammino di ritorno a Lui, Signore delle nostre vite, compassionevole e misericordioso, la cui benevolenza non si è esaurita (cfr. Lam 3,22).

+ Ovidio Vezzoli

vescovo di Fidenza

Ultima modifica ilLunedì, 20 Febbraio 2023 11:56

NOTA! Questo sito utilizza solo cookies tecnici strettamente necessari al suo funzionamento, NON sono presenti cookies di tracciamento dell'utente

Puoi "Approvare" o leggere le note tecniche di riferimento... Per saperne di piu'

Approvo

INFORMATIVA COOKIE POLICY PER IL SITO WEB

Titolare del Trattamento: FONDAZIONE SAN DONNINO

Sede: Piazza Grandi n. 16, Fidenza (PR).

Contatti e recapiti: e-mail: il-risveglio@diocesifidenza.it Tel: 0524/522584

Il Titolare del Trattamento è responsabile nei Suoi confronti del legittimo e corretto uso dei Suoi dati personali e potrà essere contattato per qualsiasi informazione o richiesta in merito a tale trattamento.

COOKIE

Cosa sono?

Un cookie è un file che viene scaricato nel pc, tablet, smartphone o altro terminale (di seguito, il "Dispositivo") quando si accede ad una pagina web o applicazione.

I cookies permettono di memorizzare e recuperare informazioni sulle abitudini di navigazione o sul dispositivo dal quale l’utente accede, generalmente in forma anonima e, a seconda delle informazioni che contengono, se quest’ultimo è precedentemente registrato, in modo da riconoscerlo come utente o cliente.

Le informazioni possono riferirsi a diversi parametri quali il numero delle pagine visitate, la lingua, il luogo dal quale si accede, il numero dei nuovi utenti, la frequenza e ripetitività delle visite, la durata della visita, il browser o il dispositivo tramite il quale ci si collega, ecc…

Cookie Tecnici

Questo sito utilizza i c.d. Cookie “Tecnici” al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio esplicitamente richiesto dall’Utente, al fine di erogare tale servizio.

I cookie di questo tipo sono necessari per il corretto funzionamento di alcune aree del sito e comprendono:

  • Cookie Persistenti, che non vengono distrutti subito dopo la chiusura del Browser, ma rimangono fino ad una data di scadenza preimpostata;
  • Cookie di Sessione, distrutti anch’essi subito dopo la chiusura del Browser.

Questi cookie evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l’acquisizione dei dati personali identificativi dell’utente.

In assenza di tali cookie, il sito o alcune porzioni di esso potrebbero non funzionare correttamente. Pertanto, vengono sempre utilizzati, indipendentemente dalle preferenze dall'utente.

Cookie di Profilazione:

Sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso.

Cookie di terze parti

Questi cookie sono utilizzati al fine di raccogliere informazioni sull’uso del Sito da parte degli utenti in forma anonima quali: pagine visitate, tempo di permanenza, origini del traffico di provenienza, provenienza geografica, età, genere e interessi ai fini di campagne di marketing. Questi cookie sono inviati da domini di terze parti esterni al Sito.

Cookie per integrare prodotti e funzioni di software di terze parti

Questa tipologia di cookie integra funzionalità sviluppate da terzi all’interno delle pagine del Sito come le icone e le preferenze espresse nei social network al fine di condivisione dei contenuti del sito o per l’uso di servizi software di terze parti (come i software per generare le mappe e ulteriori software che offrono servizi aggiuntivi). Questi cookie sono inviati da domini di terze parti e da siti partner che offrono le loro funzionalità tra le pagine del Sito.

L’utente può, liberamente ed in qualsiasi momento, configurare i suoi parametri di privacy in relazione all’installazione ed uso di Cookies, direttamente attraverso il suo programma di navigazione (browser).

Elenco cookie

Questo sito utilizza solo cookies tecnici strettamente necessari al suo funzionamento, NON sono presenti cookies di tracciamento dell'utente.

Ci riserviamo di aggiornare ed integrare tale tabella nel caso dovessimo utilizzare ulteriori cookies